Quando viene il sereno
I giorni invernali, prima della stagione estiva, scorrono via lenti, qualche volta.
Spesso lasciano tracce invisibili, ma non sul corpo, quello no.
Quei giorni intensi, passati a lavorare, a progettare, a organizzare. mentre fuori fa freddo, c’è la pioggia, ecco, quelli lì.
Le tracce lasciate, quasi a caso, da quei giorni col rumore di tuoni e grandine, che si portano via frettolosamente qualche coraggioso pezzetto d’azzurro, non so se avete presente.
Quei giorni in cui si sogna l’estate, la musica, i sorrisi degli amici, la sabbia tra le dita e un bicchiere di vino bianco, al tramonto, sulla spiaggia.
Ebbene, queste “tracce” a metà tra la stanchezza e la malinconia, indovinate un po’ dove sono pronte a posarsi?
Sì, avete indovinato: …negli occhi!
Gli anni e quel pizzico d’amore vero che infiliamo tra le poltrone, tra le lenzuola pulite, sul tavolo della colazione, o della cena che vi prepariamo tutti i giorni, ci hanno reso esperti.
Eh, sì, perchè una volta c’era chi leggeva il passato e il futuro delle persone nei fondi di caffè…
Noi, invece, leggiamo i loro occhi!
Sì, avete capito bene, gli occhi, i vostri.
All’arrivo, c’è tutto quello che le parole non sanno esprimere.
E poi a volte non servono neppure le parole.
Ci sono un sacco di cose, dentro i vostri sguardi, se si osserva bene, con affetto.
Ci sono speranze sognate e giorni di pioggia, e allegria che non vede l’ora di scoppiare, perché è un anno che aspetta.
Ci sono quegli occhi persi tra la nebbia di febbraio e l’attesa dei giorni pieni di sole.
Ci sono gli occhi dei bambini, quelli che ridono sempre, a volte piangono pure eh, …ma è solo per farsi coccolare un po’.
E poi, quasi per magia, quegli occhi si liberano, a volte dopo qualche giorno, altre dopo cinque minuti, giusto il tempo di sentirlo, il profumo del mare.
Alla fine, sapete che succede?
Succede che alla ripartenza, seppur velati di una malinconia un po’ abbronzata, tutti quegli occhi splendono di più.
E sono pieni.
Pieni di mare, allegria, risate, amicizia.
Pieni di speranze, progetti, futuro.
Pieni di luce.
Vedete, noi, la vostra vacanza, la “leggiamo” …così.