Lio Piccolo

Lio Piccolo

Lio Piccolo, il paradiso dove tutti vogliono andare

Lio Piccolo è un luogo minuscolo dimenticato da Dio, fatto di acqua salmastra e lembi di terra emersa, coriandoli di palude sparpagliati nella laguna veneziana con all’orizzonte lo skyline dei grattacieli che le archistar mondiali hanno progettato sul lungomare di Jesolo.

C’è un’unica strada per arrivarci ed è un nastro d’asfalto largo giusto lo spazio per far transitare un’auto. Ogni tanto ci sono delle rientranze per accostare sul ciglio e dare la precedenza a chi sopraggiunge dall’altro senso di marcia.

C’è un unico locale alla fine del sentiero: si chiama Il Notturno” e prepara piatti di pesce da consumare sotto al capanno di legno, ma c’è anche il servizio da asporto per chi intenda imbandire in autonomia un pic-nic sugli argini che scoscendono negli orti.

C’è un unico prodotto tipico qui: il carciofo violetto, battezzato in lingua locale «castraura» per il taglio che viene inferto alle bratte fino a ridurre il cuore dell’ortaggio a un bocciolo. C’è un’unica chiesa rosa intitolata a Santa Maria della Neve, un unico palazzo storico di proprietà comunale, un unico parcheggio con sosta di 120 minuti, un unico cortile con una decina di case dai comignoli a dado e le tende con le capesante.

In totale, a Lio Piccolo, ci vivono 20 abitanti effettivi residenti, con un albero genealogico scritto a stampatello su un muro: orgogliosa dichiarazione anagrafica a cielo aperto.

STOP ALLE AUTO PER 9 MESI

Dal prossimo 1° settembre al 30 giugno, esclusi i due mesi estivi». Compresi i giorni prefestivi e festivi compresi i giorni.

L’ingresso sarà ovviamente consentito per chi ci abita, per chi ha delle proprietà, per quanti hanno un approdo per la barca e per chi si reca in visita alle attività commerciali. Stop quindi al su e giù indiscriminato di automobili a beneficio della mobilità lenta e sostenibile, privilegiando il parcheggio a monte, in località Saccagnana dove è possibile noleggiare biciclette.

IL PARADISO DEL SILENZIO A 20 CHILOMETRI DALLA MOVIDA di Jesolo Lio Piccolo è l’unico esempio rimasto di vera realtà lagunare così com’era organizzata alla fine del ‘700. Va da sé, naturalmente, che Jesolo è metropoli in confronto. Un confronto che stride: i flamingo gonfiabili delle piscine in lontananza e i fenicotteri veri tra i casoni delle valli da pesca e i viottoli con l’erba verdissima. L’opulenza e la semplicità, la spiaggia attrezzata e il lido naturale (Lio, è appellativo che in dialetto veneto significa lido), il turismo di massa e quello di nicchia, dove per quest’ultimo il vero lusso è il tempo libero e liberato.

Lio Piccolo, borgo microscopico per definizione, si trova a una ventina di chilometri dalla vivacissima e popolata Jesolo e ha di fronte il suo opposto toponomastico, Lio Maggiore. È un luogo di tramonti infuocati da mirror effect, tant’è che lo spettacolare percorso è indicato proprio con questa accezione sui cartelli turistici: “Itinerario del Tramonto”.

Lio-Piccolo

Lio Piccolo è la meta da regalarsi per un buon ritiro in santa pace fuori dal caos della movida, per stare in raccoglimento e contemplazione, a contatto con la natura. È un posto da esplorare a piedi, in bici o in barca ma soprattutto in silenzio. Respirando a pieni polmoni l’aria iodata della barena. Per la sua conformazione di isolotti alberati dove vegeta abbondante la salicornia, Lio Piccolo è l’habitat preferito dalla fauna in via di estinzione e nidificano, oltre a colonie di aironi e fenicotteri, anche specie rare come i cavalieri d’Italia.

Borgo microscopico e sensazionale da birdwatching e fotografia, regno indiscusso del vento dove protagonista è la luce, indirizzo rurale fatto di indecifrabili distese d’acqua, campi coltivati, abitazioni sparse, Lio Piccolo è il miraggio e il miracolo insieme, l’arcipelago sopravvissuto all’erosione marina. Forse, o proprio per questo, Lio Piccolo può dirsi davvero il luogo della ripartenza: l’essenziale e la distanza eletti a nuovo paradigma di cominciamento. Multa Paucis, dicevano i latini, «molte cose in poche parole». Perché nel poco sta il tanto. Forse, tutto.

Lo staff dell’Hotel Germania è sempre pronto ad aiutarti.