L’itinerario parte dall’Hotel Germania, passa per il borgo di Cortellazzo per proseguire poi lungo gli argini del fiume e attraversare le grandi aree di bonifica tra Piave e Livenza. Linee rette e ampi orizzonti, estese campagne, fossi e idrovore sono intercalate da scampoli di natura. Siepi campestri, stagni, corsi d’acqua e golene boscose, gli ambienti naturali sopravvissuti alla grande semplificazione paesaggistica dovuta alla bonifica, creano inattesi toni di colore e linee morbide nel territorio pianeggiante.
La meta è Boccafossa di Torre di Mosto per la visita del Museo del Paesaggio, che ha come obiettivo la valorizzazione della pittura del paesaggio veneto del ‘900. Le opere in mostra appartengono ad artisti che hanno operato prevalentemente nel Veneto e hanno per tema principale la rivisitazione del paesaggio del territorio circostante. Dal 2013 il Museo è anche sede dell’Osservatorio del Paesaggio della Bonifica del Veneto orientale.
La valorizzazione del territorio che si esprime attraverso l’arte e che possiamo godere immergendosi totalmente nell’ambiente visitandolo a bordo di una biciletta. Questo itinerario vuole coinvolgere i partecipanti dimostrando come la semplicità di un territorio riesca a trasmettere i grandi e importanti valori radicati in esso.
Dopo la pausa pranzo si tornerà a pedalare, seguendo gli argini del Fiume Livenza fino a raggiungere Ca’Cottoni e Ca’Corniani, antichi insediamenti nati in seguito alla suddivisione in “prese” della Laguna di Caorle ad opera della Serenissima.
Una volta raggiunta l’Idrovora del Termine, sulla Livenza Morta e le terre di Torre di Fine, si farà ritorno a Jesolo continuando a pedalare nella tranquillità della campagna.